VersoVerde: Un’oasi verde dove mangiare e stare bene a Milano

di Francesca

Milano è una città fantastica, che offre tantissimo e dove, obiettivamente, possiamo fare tutto quello che ci va.
Locali e ristoranti rispondono alle esigenze e alla curiosità di tutti.
C’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire e da conoscere.

Questo è uno degli aspetti più belli e stimolanti della nostra Milano e sono contenta, ogni giorno di più, di essere riuscita a trasformare una passione in un vero e proprio lavoro. Un lavoro meraviglioso che soddisfa la mia innata curiosità, il mio amore per la buona cucina e il bisogno di imparare sempre cose nuove.

Ultimamente ho scoperto VersoVerde, un luogo bellissimo, un nuovo spazio a Milano, nato dai sogni e dal progetto di Paolo Colombo, l’imprenditore e architetto, che ha voluto creare un punto di ritrovo per chi ama la natura, per chi cerca il buon cibo e un momento di relax.

Ci voleva proprio! Qualcosa del genere nella nostra città mancava davvero, persino qui dove sembra che non manchi mai nulla.

VersoVerde è una vera e propria oasi verde a Milano, sui navigli, nella parte meno conosciuta, lontano dalla frenesia della città.

Sorge dove Milano incontra la campagna, in una zona del Naviglio Grande dove il tempo sembra essersi fermato, ancora poco conosciuto e frequentato, seppur così antico.

Il posto perfetto per passeggiare, andare in bici, correre, allenarsi, dedicarsi al canottaggio e all’attività fisica in generale.

Da VersoVerde si riesce a cogliere sia la modernità della città che la quiete della campagna, grazie alla realizzazione di uno spazio bellissimo, perfetto per staccare la spina e assaporare la lentezza, quella lentezza sana che abbiamo ormai dimenticato.

VersoVerde ha preso vita dalla Cascina San Cristoforo, una volta luogo di ricovero dei cavalli che trasportavano le merci verso il Duomo, ed ora è il rifugio per chi cerca un po’ di verde e di pace anche a Milano.

Un luogo perfettamente ristrutturato con materiali come la pietra, il legno e il ferro, che sottolineano un forte legame con la natura, dove pranzare, cenare, fare colazione, merenda. Ma anche bere un buon aperitivo accompagnato da golosi stuzzichini, acquistare nettari, estratti e marmellate presso il market, noleggiare biciclette e, molto presto, anche delle car city elettriche. Organizzare feste private, eventi aziendali e appuntamenti business. Al piano superiore, infatti, esistono dei veri e propri lounge office dotati di Connessione, Stampanti, Smart tv e, su richiesta, servizio stampa, servizio tablet, chiavette USB, cancelleria, consegna documenti su Milano. Allo stesso modo è possibile soggiornarvi, avendo a disposizione divani, letti con biancheria annessa e bagno privato con biancheria e vanity set. Ogni Lounge Office VersoVerde ha accesso indipendente con badge.

Il bistrot di VersoVerde propone solo prodotti di altissima qualità, 100% italiani, questo per sostenere il made in Italy, per valorizzare le nostre eccellenze alimentari, ma anche per poter offrire solo cibi freschi e di qualità attraverso l’acquisto diretto dal produttore. Tanti prodotti DOP, DOC, DOCG, dando ampio spazio anche ai prodotti ecologici, biologici e/o vegani.

Verso Verde offre anche il servizio Delivery & Take Away, consegnando presso casa o uffici nelle vicinanze del locale. In alternativa, contattando il bistrot, è possibile ordinare via mail o telefonicamente un lunch box, da ritirare direttamente in loco.

Adoro i centrifugati e gli estratti e qui ne ho provati di meravigliosi.
Vengono ottenuti con un innovativo spremitore a freddo, in grado di conservare gli elementi nutrizionali della frutta e della verdura senza alterarli. Inoltre, per i più salutisti ed eco-friendly, sono stati ideati dei veri e propri percorsi detox settimanali.

Confetture, marmellate e nettari di frutta vengono prodotti solo con frutta fresca italiana (ad esclusione di mango e ananas) colta a piena maturazione, scelta, pulita e mondata completamente a mano. La lavorazione di confetture e marmellate avviene a basse temperature e in sottovuoto, per mantenere gli aromi e i colori naturali della frutta, senza alterarli. Contengono un’altissima percentuale di frutta, dal 90% al 130% sul prodotto finito. Per questo motivo non è necessaria l’aggiunta di nessun gelificante o pectina.

I nettari di frutta vengono prodotti come fossero grandi vini. Millesimati perché in etichetta riportano origine, cultivar e anno di raccolta della frutta. In questo modo è possibile preservare gusto e aroma senza aggiungere conservanti e additivi.
Sempre presso il market è possibile trovare anche delle deliziose creme spalmabili vegan!

Non so voi ma io me ne sono innamorata. Quando ho cenato da VersoVerde ho provato dei piatti deliziosi e insoliti, realizzati dagli chef Chiara Gioffrè (antipasto e dessert) e Riccardo Nossa (primo e secondo piatto).

Chiara Gioffrè, dopo aver scoperto su se stessa quanto si possa influire sulla nostra salute psicofisica tramite le nostre scelte alimentari, si è dedicata completamente alla ricerca di un’alimentazione sana e genuina e oggi, presso Verso Verde, propone piatti vegani.

Riccardo Nossa vanta una lunga esperienza culinaria presso diverse cucine e strutture alberghiere e da Verso Verde prepara piatti di ispirazione mediterranea, sempre con un occhio rivolto alla qualità e alla scelta di prodotti biologici e genuini.

…e ora…vi faccio sognare raccontandovi il menù!

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L’eleganza del contrasto
L’antipasto preparato dalla chef, nato dalla sinergia tra cucina vegana e crudista, consisteva in un gustoso e coloratissimo biscotto alla barbabietola, rucola, spuma di crauti e anacardi, chips di carota (ovviamente essiccate, non fritte).
Devo ammetterlo: ero una di quelle che, pur non mangiando carne e apprezzando più di ogni altro cibo frutta e verdura, credeva erroneamente che la cucina vegana potesse risultare meno coinvolgente di altre. Mi sbagliavo, questo antipasto era incredibilmente equilibrato, leggero e saporito.

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Zucca in riso
A seguire un ottimo risotto alla zucca, panna acida, riduzione di aceto balsamico e semi di zucca croccanti proposto dallo chef Riccardo Nossa. Delisioso!

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Semplicità Italiana
Ancora di Riccardo il secondo piatto: ombrina con purea di verza, olive taggiasche e pinoli tostati, un piatto semplice e molto leggero, ma buonissimo.

Note D’Autunno
Il dessert, assolutamente vegano, di Chiara Gioffré, era un tortino di zucca, mousse fondente all’acqua e croccante crudista, senza nemmeno 1 grammo di zucchero! Chi lo ha detto che allo zucchero non si possa rinunciare?!

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Insomma è stata proprio una bella esperienza!

Non solo non vedo l’ora di tornarci per cena o pranzo, ma vorrei anche prevedere un giretto a breve per acquistare un po’ dei loro prodotti, splendida idea regalo per chiunque ami mangiare e bere bene e nutrirsi in modo consapevole.

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