Un pranzo rilassato tra amici, quale miglior coccola durante le lunghe giornate di lavoro.
Oggi abbiamo deciso di viziarci facendo quattro passi nella ormai “molto alla moda” zona Tortona e di pranzare chiacchierando su nuovi progetti e magari scoprire qualche nuovo posticino di cui innamorarci.
Amuse Bouche Milano era proprio lì ad attenderci!
Il locale è una piccola bottega del gusto che mischia sapientemente colori ed atmosfere industriali a quelle più shabby e francesi nato nella stessa famiglia di Hambistro e Maido.
La formula di Amuse Bouche è di quelle vincenti: piccoli francesini da 30 grammi realizzati con lievito madre, farine selezionate e realizzati appositamente a forma di bocca.
Ogni panino (una trentina circa, compresi anche quelli vegetali e vegani) ha un nome sfizioso quanto gli ingredienti che lo farciscono; ogni assaggio è una vera gioia per tutti i sensi.
Dejeuner Sur l’Herbe, (bresaola, primo sale, melaverde, rucola, glassa di aceto balsamico), Liberté, Egalité, Senapé (mortadella grigliata, senape, lime, valeriana) e Ne Me Quitte Pas (crema di gorgonzola, pere caramellate, trevisana, noci) giusto per citarne alcuni!
Nulla è lasciato al caso soprattutto nel menù che accontenta proprio tutti i palati con proposte di piatti innovativi come Belin Rouge (spaghetti di zucchine, pesto rosso, petali di grana e pinoli tostati) o Quinoia E Chi No (quinoa al pesto di prezzemolo, limone, capperi, pomodorino semi dry, carciofi grigliati) serviti in ottica di assaggio da poter mixare con i mini panini in menù.
E’ proprio impossibile resistere a tutti questi fragranti e seducenti francesini!
Il vero problema è stato scegliere quali assaggiare ma grazie alla geniale idea della “combo da 24” siamo riusciti a trovare un accordo e assaggiare praticamente tutto quello che desideravamo!
Tutto questo è Amuse Bouche in Via Savona, 13, Milano