La materia prima più utilizzata nella cucina venezuelana è senza ombra di dubbio il mais, sia sotto forma di grani che di farina.
Venezuela Tuya
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La cachapa potrebbe ricordare alla vista le nostre crespelle o le omelette.
Preparate con il mais fresco e, in alternativa, con farina di mais, si ricavano delle tortine di circa 15-20 cm di diametro, spesse circa 2-3 mm. -
La guasacaca alla vista potrebbe ricordarci la guacamole, a cui somiglia per il ricorso all’ingrediente principale, l’avocado, per il suo colore verdissimo, ma anche nel nome. In verità è molto diversa ed è una delle salse più utilizzate e conosciute in Venezuela. Accompagna meravigliosamente carni, empanadas, piatti a base di pollo, arepas e moltissimi altri piatti locali.
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Le empanadas potrebbero essere paragonate (solo alla vista) ai nostri sofficini.
L’impasto però è fatto con farina di mais bianco, spesso colorata con semi di onoto.
Il loro sapore è delizioso ed unico e per me non esiste una giornata al mare che si rispetti senza una empanada mangiata con i piedi pucciati nel mare.
Le empanadas, sempre e solo per la forma e l’aspetto, potrebbero ricordare anche dei piccoli panzerotti, da cui differiscono comunque anche per il tipo di pasta impiegata. -
Il pabellón criollo: il Re della cucina popolare venezuelana.
Da sempre considerato il piatto nazionale, perché tipico e rappresentativo del Paese.
Insieme alla arepa e alla hallaca (che più tipicamente viene consumata durante le feste natalizie) è il piatto in cui tutti i venezuelani si riconoscono. -
Food & Travel
La Cucina Popolare venezuelana: las caraotas Negras, i fagioli neri
di Francescadi FrancescaLe caraotas negras sono fagioli neri, sempre presenti come contorno in ogni piatto venezuelano, oltre che uno dei quattro ingredienti del piatto nazionale, il pabellón criollo.
Con questi fagioli si prepara anche una zuppa tipica, rappresentativa di Caracas e tipica della cucina casalinga. -
Il platano è in assoluto uno dei sapori che amo maggiormente della cucina venezuelana.
Si tratta di frutti simili alle banane, ma notevolmente più grandi e di sezione un pochino più angolata rispetto a quella della banane. Sono di sapore asprigno e non possono assolutamente essere mangiati crudi, ma richiedono la cottura, che può essere di diversi tipi. -
Se dico arepa dico Venezuela.
Le arepas costituiscono, infatti, l’alimento base della cucina popolare venezuelana, sin dai tempi dei popoli precolombiani.
L’arepa non manca mai sulle tavole dei venezuelani, un pò come il pane qui in Italia.
Sono la massima espressione della cucina nazionale e sono sempre presenti anche in ogni punto di ristoro e ad ogni angolo delle città.