I tequeños sono una specialità immancabile al momento dell’aperitivo, da spiluccare, magari sorseggiando una birra ghiacciata, all’ora del tramonto sulla spiaggia.
Altro non sono che bastoncini di formaggio avvolti in una pasta molto semplice e poi fritti.
Sono molto semplici, buoni, amati nel Paese e sono i protagonisti gastronomici di ogni festa, in Venezuela.
formaggio
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La cachapa potrebbe ricordare alla vista le nostre crespelle o le omelette.
Preparate con il mais fresco e, in alternativa, con farina di mais, si ricavano delle tortine di circa 15-20 cm di diametro, spesse circa 2-3 mm. -
Le empanadas potrebbero essere paragonate (solo alla vista) ai nostri sofficini.
L’impasto però è fatto con farina di mais bianco, spesso colorata con semi di onoto.
Il loro sapore è delizioso ed unico e per me non esiste una giornata al mare che si rispetti senza una empanada mangiata con i piedi pucciati nel mare.
Le empanadas, sempre e solo per la forma e l’aspetto, potrebbero ricordare anche dei piccoli panzerotti, da cui differiscono comunque anche per il tipo di pasta impiegata. -
Se dico arepa dico Venezuela.
Le arepas costituiscono, infatti, l’alimento base della cucina popolare venezuelana, sin dai tempi dei popoli precolombiani.
L’arepa non manca mai sulle tavole dei venezuelani, un pò come il pane qui in Italia.
Sono la massima espressione della cucina nazionale e sono sempre presenti anche in ogni punto di ristoro e ad ogni angolo delle città.