Oggi mi è piaciuto così tanto ricevere una serie di fotografie correlate da orario e commento da parte di Jota Jota, un mio caro amico di Caracas che mi è venuta voglia di condividere ciò che mi ha scritto e le varie immagini con voi.
A tal proposito colgo l’occasione per chiedere a chi di voi avesse voglia di farlo, di fare la stessa cosa girandomi foto ed aggiornamenti che pubblicherò con vero piacere.
《Mi sto alzando ora, sono le 8:11.
C’è un silenzio incredibile in tutta la città.
Le strade sono completamente vuote, girano pochissime macchine e le persone su e giù sui marciapiedi sono pochissime.
Ti mando qualche foto perchè veda tu stessa come ci svegliamo a Caracas da qualche giorno.
Ogni sera, dopo le 7 di sera, studenti e cittadini di ogni quartiere di Caracas (e anche delle altre città del Venezuela) bloccano le strade con sacchetti pieni di spazzatura, pezzi di legno, qualsiasi cosa utile che permetta di creare delle barricate e bloccare l’ingresso dei gruppi civili armati
(La polizia di Maduro chiamata “colectivos”, arruolati per difendere la Rivoluzione Chavista).
Queste foto sono del municipio di Chacao, zona Altamira e piazza La Castellana.
In occasione della marcia prevista oggi a Caracas, il Governo ne ha disposta un’altra per bloccare la nostra. Noi non ci arrendiamo. Ma loro vogliono creare caos per dire che siamo noi quelli ostili.
Dalle foto dovrebbe essere chiara la guerra ad armi impari che stiamo portando avanti: loro armati fino al collo, noi protetti da semplici sacchi della spazzatura (e non da armi o lacrimogeni come loro).
Stamattina hanno trasmesso in tv (su Canal 8 VTV, la tv dello Stato), un comunicato ufficiale in cui dicevano di aver espulso tre diplomatici dell’Ambasciata degli Stati Uniti con l’accusa di cospirazione contro il governo di Maduro.
Ieri pomeriggio hanno preteso la chiusura della CNN Español e della CNN Internazionale e le dimissioni di diversi giornalisti del canale con le solite accuse ridicole, per evitare che trasmettessero ancora immagini e notizie dal vivo dal paese.
Ore 9:33 am – Quartiere di Santa Monica
Le strade ancora vuote e si respira un’apparente calma generale.
Questa e’ una delle vie principali, zona di negozi, in genere piena di gente.
Ore 9:44 am – Quartiere Santa Monica
Centro Comercial “Los Proceres”
Nel cuore della caserma militare chiamato il circolo miliare.
La fila di persone che vedi è in coda per comprare Olio di Mais.
Molti scaffali sono vuoti, come per esempio quelli della carne.
Nonostante non ci siano stati cambi stagionali o climatici gli alberi iniziano a perdere le foglie. Sono stanchi anche loro.
Chissà che non sia un segno e che, come i rami cercano di liberarsi delle vecchie foglie per lasciare spazio a nuovi germogli, non accada anche noi lo stesso politicamente.》
