Adoro le stelle di Natale, mi sono sempre piaciute un sacco.
Credo che siano piante straordinarie, in grado di portare immediatamente una bellissima atmosfera natalizia in qualsiasi ambiente! E’ il motivo per il quale, in questo periodo dell’anno, le regalo sempre con piacere. E poi, da quando riesco a mantenere le stesse piantine da un anno all’altro, sono ancora più contenta e mi sento fiera del mio pollice verde! Le foglie non si ricolorano immediatamente, ci vuole un po’ di tempo, ma se sarete bravi nel prendervene cura vedrete che riusciranno a vivere a lungo. La cosa importante è che vi ricordiate che sono piante che, nonostante il periodo in cui le esibiamo, amano il caldo, così che quando le temperature aumentano, superando i 10 gradi, potremo tranquillamente spostarle sui nostri balconi, restando sorpresi nel vedere quante nuove foglioline verdi butteranno fuori.
Quest’anno sono venuta a conoscenza di un progetto bellissimo che si chiama Stars for Europe, ovvero un’iniziativa che si muove a livello europeo per far conoscere queste splendide piante, ma soprattutto per promuovere una più corretta informazione sulla pianta di Stella di Natale (anche chiamata Poinsettia) e renderla più versatile e facile da utilizzare anche in occasione di allestimenti moderni e minimal. Io che da anni organizzo eventi e che nel periodo di natale annoio qualsiasi flower designer richiedendone un’infinita quantità nei nostri allestimenti cado quasi dalle nuvole. Per carità. è vero che le stelle di natale hanno caratterizzato a lungo anche allestimenti dal gusto un po’ retro’, ma è anche vero che con un po’ di fantasia, magari accostate da dei bei rami di abete verdissimi, donano un tocco magico e davvero natalizio a qualsiasi oggetto o complemento d’arredo.
Vi invito a visitare questo link per saperne di più!
Personalmente, avendo io un vero e proprio blocco nel recidere piante e fiori (ma è una strana fissa mia, devo ammetterlo), tendo a comprarne moltissime e a distribuirle in ogni stanza e punto della casa (lontano dagli spifferi di aria fredda così come dalle fonti di calore dirette, e senza esagerare con l’acqua), però, proprio di recente, grazie al prezioso lavoro di Chiara e del resto del gruppo dell’agenzia AD MIRABILIA Srl ho avuto il piacere di partecipare a “Aggiungi una Stella a Tavola”, un workshop davvero bello sulle stelle di natale, grazie al quale non solo ho imparato a reciderle nel modo adeguato (mi sono dovuta sforzare ma il risultato premia, ve lo garantisco), ma ho anche scoperto tanti modi bellissimi per utilizzare questi fiori grandi e coloratissimi, all’interno di ghirlande, festoni natalizi, centri tavola, ma anche sull’albero di natale o all’interno di calendari dell’avvento. E poi quanti colori! Io personalmente amo quelle rosse rossissime, ma ne esistono di ogni tonalità: bianche, crema, gialle, rosa, chiaro come intenso, albicocca, salmone, screziate, insomma ce ne sono proprio per ogni gusto! Spazio alla fantasia e alla creatività allora, seguendo uno stile che può andare dal tradizionale al moderno.
Esiste anche una tecnica precisa per reciderla, consigliata proprio direttamente da coltivatori di questa pianta,
ed è possibile visionarla QUI.
“A Natale ospita una Stella” è il motto a cui si ispira quest’anno la campagna di Stars For Europe a sostegno della promozione delle Stelle di Natale, che ci invita a riscoprire le decorazioni natalizie tradizionali in una nuova veste!
Eccovi 3 tutorial perché possiate cimentarvi voi stessi, nella creazione dei vostri allestimenti natalizi:
Tutorial N.1 (clicca qui)
Tutorial N. 2 (clicca qui)
Tutorial N. 3 (clicca qui)
Le piante di Poinsettia sono disponibili, un po’ ovunque, dal mese di novembre in poi. Prima di comprarle assicuratevi che la loro qualità sia buona, quindi controllate che abbiano un fogliame denso e boccioli giallo-verdi. I “fiori” non sono le foglie colorate a forma di Stella (che si chiamano brattee), ma i boccioli al loro interno. Se doveste vederli appassiti allora è il caso di cambiare pianta 😀
Infine non scegliete i vasi posizionati nella corrente delle porte d’entrata perché le Poinsettia soffrono gli spifferi.
Anche se il nome potrebbe lasciar intendere il contrario, la Stella di Natale ha origini messicane e non ama per nulla il freddo (come darle torto). Quindi tenetele il meno possibile queste piante al freddo e non lasciatele in auto senza che siano adeguatamente coperte.
Amando il caldo queste piante amano anche la luce, ma devono essere protette dalla luce solare diretta, esattamente come dagli spifferi. La loro temperatura ideale è tra i 15 e i 22 gradi.
Un altro consiglio che non tutti sanno: non posizionarle vicino a frutta e vegetali, o le brattee appassiranno in fretta. Quanto all’acqua non fate come è successo a casa mia (Amalia le aveva prese per piante d’acqua) e ricordatevi che meglio poca che troppa. Non lasciate ristagni nel vaso e quando le bagnate rovesciate subito l’acqua dal vaso, altrimenti le foglie scoloriranno o cadranno. Una piccola quantità di acqua tiepida una volta ogni due settimane basta e avanza. Infine, se scegliete di reciderle, state molto attenti alla fuoriuscita della linfa poiché è velenosa (occhio ai bambini e agli animali domestici). Se volete reciderle, quindi, sappiate che per bloccarne la fuoriuscita dovrete immergere la punta degli steli appena recisi prima nell’acqua calda per 5 secondi (circa a 60 gradi) e poi nell’acqua fredda, magari con all’interno un conservante per fiori recisi.
Vedrete che con queste piccole accortezze le vostre piante dureranno molto più a lungo!
