Porlamar, Isla Margarita, 5 marzo 2014
《Ciao cucciola,
qui a Margarita tutto va “bene”.
Tutto e’ in fiamme.
Va benissimo,tanto di spazzatura da bruciare ne abbiamo sempre troppa.
Fossimo in Italia qualche ambientalista cercherebbe di bloccare la protesta con mozioni in parlamento.
Qui ce ne freghiamo e visto che ci gasano con l’arsenico noi li gasiamo con la spazzatura sempre bella mista, non differenziata.
Tutto e’ bloccato (me gusta) e i festeggiamenti per la pseudo morte del cretino numero 1 che ha portato il paese a questo livello se tutto si blocca non si dovrebbero riuscire a fare.
Dio c’è.
Lo sento in questi momenti e, veramente, con orgoglio e commozione, GLORIA AL BRAVO PUEBLO.
Ti ho mandato via posta il video del generale Vivas, ha ricordato alle forze armate di non sottostare a Cuba.
Hanno cercato di prenderlo di nuovo ma per ora lui resiste. È mitico.
Qui siamo tutti pronti, ci stiamo facendo una cultura su YouTube non perdendoci nemmeno un video dove viene spiegato come fare molotov e sistemi di difesa personale.
Un pensiero di ringraziamento va alla nonna che non ha mai buttato nulla, per cui abbiamo anche un notevole stock di lampadine a bolla di quelle vecchie introvabili.
Lei per ogni lampadina che la manutenzione chiedeva si faceva dare quella fulminata e la conservava con cura.
Per cui, nel caso in cui chavisti o altri pazzi si presentino, siamo pronti con vernice ad olio da versare o lanciare dal terrazzo sui blindati per accecarli, olio vecchio di macchina per far slittare le moto e cose del genere.
Mancano cibo ed ogni altra comodità.
Mi sono rimaste due lattine di acciughe e due lattine di tonno.
Insomma per altri 4/5 giorni ce la posso fare ma devo pensare anche agli impiegati.
Ancora poco e finirà questo casino.
Lo spero…
In questo preciso momento stanno mandando truppe cubane verso Tachira, Merida e Trujillo con l’ordine di uccidere tutti, anche le donne e i bambini.
Ma ti sembra possibile che nessuno intervenga?
C’è di buono che si sono organizzati molto bene bloccando le strade con barricate resistenti e non si entra nè si esce.
A Valencia hanno appena arrestato tre colonnelli della GNB perchè si sono rifiutati di sparare contro la gente.
Sono rarità ma sapere che qualcuno prende coraggio e si ribella anche tra i militari fa bene al cuore.
Quanto a Margarita questa sera alle 7 locali ci sarà un’assemblea da parte della resistenza nella piazza del Rattan Plaza per proporre e ascoltare soluzioni.
In questo momento in plaza Bolivar ci sono disordini forti per via di una protesta di chavisti. Chissà quanto li avranno pagati per fare tutto sto macello.
La vedo purtroppo come una potenziale carneficina così, oltre alla battaglia de Matasiete (letteralmente uccidi sette) ci sarà la battaglia di “mata non so quanti”.
Speriamo di no.
Andiamo avanti amore…
Bacio
MAMMA》