Bisogna ammetterlo, con l’arrivo della bella stagione (alcuni giorni sembra ancora un miraggio per il freddo che sta facendo, ma il sole inizia a restare alto nel cielo per molte più ore al giorno), abbiamo l’impressione che tutte le imperfezioni del nostro viso possano risultare ancora più evidenti. Notiamo tutto quello che non va: pelle opaca, pori dilatati, eventuali segni o punti neri e….. (aiuto!) le rughe.
Ebbene sì, ho vissuto anni meravigliosi senza nemmeno un segno sul viso, eppure, superati i 35, tutto quello che non avevo prima è venuto fuori tutto ad un tratto. Sto invecchiando, è un dato di fatto.
Accettiamo gli anni che passano e i segni del tempo, va bene, ma la pelle va comunque coccolata e curata in modo adeguato.
Opacità e colorito spento sono problemi che affliggono più o meno tutti, specialmente chi vive in città. Fortunatamente sono inconvenienti transitori che si possono eliminare con la cura costante, i prodotti adatti ed una buona pulizia profonda fatta da mani esperte e con regolarità.
I risultati migliori si ottengono con la perseveranza e, anche la bellezza, ha bisogno dei suoi tempi. Scopriamo allora un trattamento base importante come la detersione professionale della pelle, che da ARVI’S (nostri consulenti di bellezza sia qui che su Chizzocute), viene realizzata con prodotti Alizee Skin Care, un marchio italiano che produce formule ricche di principi attivi naturali estratti a freddo.
Distese su un lettino – magari riscaldato, se la stagione lo richiede –, iniziamo a rilassarci mentre l’estetista esegue un “lavaggio” preventivo del viso, che può essere struccante o solo detergente. Questo step prevede un passaggio con latte detergente Vega Milk all’olio di mandorle dolci e poi con Vega Toner, lozione tonica con acque floreali e miele.
Il viso, pulito e rinfrescato, a questo punto è pronto per il passo successivo: un delicato peeling detossinante, eseguito con Vega Renova, un esfoliante alla polvere d’ambra e olio d’argan che leviga la pelle e assorbe energia rilassando i lineamenti. Per le pelli particolarmente delicate, che non sopportano il peeling meccanico, si utilizza un esfoliante enzimatico (Maria Galland) che asporta impurità e cellule morte senza la presenza di microgranuli.
È il momento del bagno di vapore, prodotto con acqua demineralizzata. L’umidità e il calore aprono i pori della pelle e la rendono più morbida e facile da purificare attraverso la spremitura.
Quest’operazione è la più efficace per rimuovere il sebo contenuto nei pori della pelle. La cosa importante è avere una mano delicata e – se i punti neri sono tanti – eseguire la spremitura in più sedute, in modo da non irritare e stressare troppo la pelle. Una spremitura ben fatta elimina sia il tappo corneo che ostruisce il poro, sia il sebo in esso contenuto. Infine, al termine della spremitura, ci vuole una passata di tonico astringente e purificante.
Adesso arriva il vero relax, attraverso un massaggio di viso, collo e decolleté con una crema nutriente come Alya Hydrating Cream con acido ialuronico e olio d’argan, una specialità che idrata a fondo, e non lascia traccia, risultanti perfetta anche come base per il trucco.
Dopo il massaggio, il rilassamento continua con l’applicazione di Alya Mask, una maschera intensiva a base di collagene e olio di carota, Lasciata in posa per 15 – 20 minuti, contrasta i segni dell’invecchiamento e dona alla pelle tonicità ed elasticità.
L’ultimo step consiste in un breve massaggio con crema idratante. Il viso appare subito schiarito, disteso e vellutato, pronto per affrontare la primavera e i benefici delle giornale più lunghe e luminose!
Durata del trattamento: 60 minuti
Costo: 40 euro
