In uno dei pricipali paesi produttori di petrolio a quanto pare è vietato ammalarsi.
Il Governo venezuelano avrebbe infatti escluso dalla “lista basica nazionale dei farmaci essenziali” (LBNME) medicamenti di grandissima importanza per infermità diffuse come l’ipertensione, il diabete, la gastrite, l’ulcera, oltre a diversi analgesici.
Lo ha dichiarato il segretario del “Colegio de Médicos” dello stato Lara, il Dottor Luis Chacón, riferendosi alla delibera Nº 189, tramite la quale viene appunto stabilito che la Lista Basica Nazionale dei Farmaci Essenziali sarà prevista per il sistema pubblico nazionale sanitario, come pubblicato sulla Gaceta Oficial Nº 40.396 del 22 di aprile di quest’anno.
“Si tratta di una delibera unilaterale, non è stata nemmeno consultata l’Accademia Nazionale di Medicina nè alcuna azienda farmaceutica, nè università nazionali e nemmeno nessun professionista dell’albo dei medici. In tal modo si sta mettendo ai medici una camicia di forza per tutte quelle malattie che più colpiscono i venezuelani”.
Chacón ha inoltre fatto presente che gran parte delle insuline sono state esclude da questa lista, così come altri farmaci per la cura del diabete, delle anemie, delle trombosi, delle ulcere e dei farmaci per la pressione.
Il Governo dice che questa lista basica sarebbe stata stilata per facilitare l’accesso di tutti i venezuelani ai farmaci e allo stesso tempo per portarli ad un uso razionale e moderato degli stessi, oltre che per permettere che sia più gestibile la loro distribuzione, prescrizione, conservazione ed utilizzo.
La verità però è che vengono lasciati fuori moltissimi farmaci fondamentali ed attualmente in Venezuela ci sono più di 93.000 malati che non possono nemmeno curarsi per l’irreperibilità delle medicine, tra cui tanti con malattie oncologiche per cui non si trovano neppure farmaci chemioterapici.
Non vogliamo pensare che questa ennesima decisione contro il popolo venezuelano possa obbedire ad una politica sanitaria ed economica orchestrata dalla missione medica cubana.
Anche se….esattamente come nel caso della libreta alimentare di matrice cubana utilizzata da qualche mese in Venezuela per il controllo degli acquisti di natura basica dei cittadini, anche questa lista dei farmaci è una copia precisa ed esatta di quella utilizzata nel regno dei Castro.