Il bene più prezioso

Che tenerezza i bambini!

Giornata nuvolosa e ventosa così che andiamo qualche ora in stanza.

Ad un certo punto tutti dormono così che decido di andare in bagno a fare una doccia.

Mentre la faccio noto il pavimento mezzo allagato. Segue tonfo sordo e urla disumane e capisco che una delle due è volata giù dal letto.

Prendo e schizzo ma con il pavimento allagato faccio un triplo carpiato atterrando a croce di Sant’Andrea con la faccia nel bidet.
Mi rialzo accartocciata e torno in camera. Giulia sta bene, gli altri due si svegliano e Vittoria inizia a dire “via male” facendomi le carezze e cercando di infilarmi a forza il suo ciuccio in bocca.

Che atto di amore e di generosità cedermi il suo bene più prezioso!