Giorni 22 e 23 – F1 – I miei primi quasi -5 Kg sono andati!

di Francesca


Ok, come al solito in mega ritardo. Sono come sempre giornate deliranti, ma per fortuna Giulia e Vittoria hanno iniziato a stare meglio e sono tornate a scuola. Piano piano ecco che tornano i ritmi normali, non ho più le gemelle di Shining in casa che tirano giù le porte e urlano disperate appena non dedico loro attenzione o mi siedo davanti al portatile. Tra qualche giorno inizieranno anche le varie attività extra scolastiche e la loro conseguente stanchezza restituirà a me qualche ora in più di sonno. Judo e danza non sono più così lontani!

La dieta continua bene, ormai mi accorgo di essere perfettamente sul pezzo!

Ieri mattina, come ogni lunedì, mi sono pesata.

tatata-taaaaannnnnn…. ho perso 4,7 KG dal 31 agosto ad oggi! 22 giorni, mangiando, sentendomi benissimo, non rinunciando a quasi nessun alimento.

Ormai ho capito che l’andazzo è quello di perdere più o meno 1 kg a settimana, ad esclusione della prima, in cui ho perso qualcosa di più, probabilmente più che altro liquidi.

Non bisogna fare l’errore di pesarsi continuamente, ma io, che ve lo dico a fare, ho commesso questo sbaglio milioni di volte, non accontentandomi della pesata del lunedì mattina. Vi consiglio, per quanto sappia come vanno queste cose, di trattenervi, o almeno di non lasciarvi influenzare dall’andamento del vostro peso durante la settimana. Però sento di dovervi rassicurare: potrebbe anche essere che aumentiate persino durante il lunedì e il martedì. Ma con la fase proteica perderete moltissimo, anche più di 1 kg, per poi restare più o meno stabili in fase 3. E lo so che state pensando: “ma allora se calo sostanzialmente solo in fase 2 adesso faccio una settimana mangiando come se fossi in fase 2”. Non fatelo! Assolutamente, guai a voi!

Dimagrireste, è verissimo, ma causando gravi danni all’organismo. Noi stiamo lavorando in tutt’altra direzione. Noi vogliamo educare il nostro corpo, allenarlo, avere un metabolismo decente, non dover vivere a dieta né a stecchetto per il resto dei nostri giorni. Stiamo facendo in modo da non sollecitare troppo i nostri organi, non appesantire reni o fegato. Vogliamo che il corpo si riattivi, che perda grasso, che guadagni muscolo e resti sintonizzato su un equilibrio alimentare. Se farete la super maratona proteica sarete più magri fino a quando non ricomincerete a mangiare qualsiasi altra cosa. Farete del male al vostro corpo e a nulla sarà servita tutta la fatica che stiamo facendo per disintossicarci. Le cose ottenute con il tempo sono le più durature. Perdiamo questo kg alla settimana con serenità, mal che vada per perderli tutti allungheremo la nostra dieta di qualche settimana, un mese o ancora di più.

Il mio obiettivo era di perdere 8 kg e 8 kg saranno. Sono una persona molto determinata. Non manca tanto, è vero, ma non dimenticate che gli ultimi sono sempre i kg più difficili da smaltire. Ma mi sento serena, in perfetta sintonia con questo programma alimentare. Pensate che mentre faccio la spesa ragiono in modo abbastanza spontaneo sui vari pasti, pensando sempre alle diverse fasi. Ho un pochino di paura per il mio week-end romano, perché so che non sarà facile resistere a tutte le cose buone della cucina laziale, ma mi terrò ed eviterò di finire in qualche fraschetta! Oltretutto andrò sostanzialmente lì per far conoscere alle piccole la loro bisnonna e fare a quest’ultima una bella sorpresa. Giulia e Vittoria compiono 3 anni il 3 ottobre e mia nonna ne fa 90 il giorno dopo. Quale migliore occasione per farle incontrare e soffiare sulle candeline i loro 87 anni di differenza? La sola cosa che mi dispiace è di non poter festeggiare anche il mio nipotino Tommy che compie 12 anni lo stesso giorno delle gemelle.

Va bè, tornando a parlare di cibo farò la brava e non mangerò niente che possa farmi male, nonostante i ristoranti romani siano per me una grandissima tentazione.

Ricordo che una decina di anni fa ero partita per un tour di 40 giorni in giro per l’Italia, in occasione del lancio di una nuova auto e al mio ritorno pesavo circa 6 kg in più. Ma come resistere su e giù per il nostro incantevole paese, spaziando dal Veneto alla Toscana e al Lazio, dalla Liguria all’Emilia, dalla Campania alla Puglia, dalla Calabria alla Sicilia… più che lavoro mi era sembrato un tour enogastronomico.

Ecco, questa volta mi tratterò. Una amatriciana da Roscioli e poi quinoa come se piovesse (la mangiate anche a Roma la quinoa?).

Stamattina, lasciate le bimbe, sono andata a fare un po’ di spesa in un negozio biologico, dove ho trovato anche la pasta di quinoa, oltre a quella di riso integrale che è in assoluto la mia preferita. Ho preso anche altri fiocchi d’avena per la colazione e dei cartoni di latte di mandorla monodose da portarmi dietro quando in fase 3, dal venerdì alla domenica,  potrò usare quelli come spuntino. Ho preso anche un po’ di curcuma fresca (deliziosa a fettine o grattugiata con lenticchie e altri legumi), un barattolo piccino di caffè di cicoria solubile e una bottiglietta di stevia liquida, che terrò fissi in borsetta (accanto all’albume del mercoledì e giovedì). Sono stufa di andare a bere caffè con le persone trovandomi a sorseggiare acqua. Il caffè d’orzo proprio non mi va giù.

Ieri è stata proprio una bella giornata, partita non proprio bene perché mi sento stanca e le bambine da qualche giorno, stando male, si intrufolano nel nostro letto nel cuore della notte. La mattina sembriamo il livello 12 di tetris, più che 4 persone.

La mia giornata di ieri si è illuminata tutto ad un tratto nel pomeriggio! Sono riuscita finalmente a mettermi su una serie di post iniziati e mai finiti, a lavorare a un paio di progetti che ho in ballo e a pianificare un po’ di lavoro con cui ero molto indietro, così che oggi mi sento meno angosciata.

Nel pomeriggio di ieri ho anche ricevuto la telefonata che sognavo da una vita: un’amica, una persona davvero speciale e per me importante, mi ha chiamata con ancora tra le mani il test di gravidanza positivo, appena fatto. Sono così felice ed emozionata e la coccolo con il pensiero, sperando che vada tutto benissimo e che tutte le energie positive dell’universo li avvolgano e proteggano da qui ai prossimi mesi. Come è ingiusto che diventare mamme e papà non sia un diritto di tutti. Si da tutto così per scontato, quando oggi la maternità è diventata un dono e spesso, troppo spesso, purtroppo nemmeno per tutte. Arrivarci alle volte comporta percorsi ad ostacoli, difficoltà, tempi dilatati. Ecco, io vorrei che tutte le donne e gli uomini del mondo che desiderano un bimbo potessero averlo. La telefonata di ieri ha cambiato la mia giornata, emozionandomi profondamente.

Aridaje… vi continuo ad ammorbare con i fatti miei e della dieta non ho ancora parlato. Questo blog sta decisamente diventando un “caro diario”, altro che Haylie Pomroy e la sua dieta del Supermetabolismo! Che dite? D’altronde si chiama Vivere per Raccontarla! E io, malata di incontinenza verbale, non smetterei mai di raccontare!

Sarò breve almeno per quanto riguarda il cibo, ovvero il solo motivo per cui avrete aperto questo post 😀

Ieri, lunedì 21 settembre, ho iniziato la quarta e ultima settimana di dieta (anche se come sapete io continuo ancora per qualche settimana). Ero, come oggi, in fase 1 e quindi cereali e frutta, i miei due giorni preferiti.

Ho fatto colazione come sempre entro mezzora dal risveglio (dovendo assumere l’Eutirox e non mangiarci sopra per almeno una mezzora sono diventata svizzera con i tempi) con un frullato di anguria e una fetta di pane 100% farro (avevo comprato il filone intero, poi lo avevo tagliato a fette congelandole in sacchettini di plastica, in modo da poterlo scongelare a bisogno la sera prima). Per non perdere una vita l’anguria l’avevo già pulita dai semini e tagliata a pezzetti la sera prima, in modo da averla pronta sia per ieri mattina che per oggi. Non ho mai utilizzato così spesso il frullatore!

Come spuntino ho mangiato una pesca, avendo oramai abbandonato la frutta e la verdura insapore dell’Esselunga, ne ho trovate di strepitose al mercato lungo la Nuova Darsena domenica e me le godo, sono ormai le ultime della stagione.

Per pranzo ho preparato il solito sughetto di pomodoro con cipolla fatta appassire in un dito di acqua, sale, peperoncino e basilico, con cui ho condito 1 tazza (da cotta) di pasta di farro. Come secondo ho fatto del petto di pollo tagliato a quadratini, che ho fatto cuocere in una padella, con un po’ dello stesso sugo utilizzato per la pasta, a cui ho unito delle zucchine e delle carote a rondelle che avevo fatto al vapore poco prima. Poi un po’ di anguria e un caffè (di cicoria chiaramente).

Come spuntino una pesca. Se mi state seguendo da 22 giorni ormai sapete tutto su questa dieta, ma ricordatevi di non fare mai passare più di 3/4 ore tra un pasto e l’altro!

Per cena invece non avevo nessuna voglia di sbattermi, così ho fatto piatto unico: un sugo al pomodoro simile a quello preparato a mezzogiorno, in cui ho versato 170 gr di tonno al naturale sgocciolato. Con questo sughetto al tonno ho condito una tazza, sempre da cotta, di pasta di riso integrale. Poi dei broccoli lessati e delle coste, tutto condito solo con limone e sale.

So già che avrò pochissimo tempo questa sera per aggiornarvi sulla giornata di oggi, per cui mi porto avanti anticipandovi come ho organizzato i vari pasti delle prossime ore.

La colazione è stata identica a quella di ieri, con frullato di anguria e fetta di pane. Spuntino una pesca. Per pranzo ho preparato 1 tazza (sempre da cotto, ormai vado a occhio da crudo) di riso integrale  mettendo nella pentola della pasta anche un cucchiaio di brodo vegetale bio granulato e un paio di zucchine, di carote e qualche broccoletto a pezzi. In modo da scolare tutto insieme.

Come proteine, visto che non ce la faccio più con pollo e pesce ho bollito tre uova, in modo da mangiare tre albumi sodi (mai il rosso in fase 1 fase 2). Alla fine sto facendo pace con gli albumi.

Come spuntino ho già in borsa una pesca, mentre per cena (ormai è una consuetudine del martedì), ho sul fuoco le lenticchie preparate con il mitico misto per soffritto OROGEL surgelato, acqua, un po’ di brodo vegetale e qualche pezzetto di curcuma fresca (occhio quando la tagliate, ho le dita completamente gialle). Le bambine ne vanno pazze e noi stasera avremo la nostra mezza tazza di lenticchie (proteine vegetali) + 1 tazza da cotto di carboidrato (riso integrale per esempio). Come verdure un’insalata di pomodori.

E adesso…desidero ringraziarvi perché mi state seguendo e scrivendo in tanti!

Siete adorabili e mi rendete molto felice quando mi dite che i miei post vi stiano dando la carica giusta per iniziare e/o proseguire questa dieta. Credeteci perché funziona, ma anche perché il segreto vero è credere al 1000% nelle cose che facciamo. Il potere della mente è infinito e capace di influenzare ogni ambito della nostra esistenza. Fidatevi di me.

Quindi continuate a farmi sapere come va e non abbiate paura di disturbarmi con le razioni, le ricette e le porzioni. Come rispondo sempre non sono un genio della Dieta del Supermetabolismo e non ho scritto io il libro. Anzi, inizialmente, come ricorderete, ho fatto qualche errore di percorso anche io (tipo mangiare pomodori e zucchine in fase 2), ma ho imparato strada facendo e sono qui per darvi una mano se ne avrete bisogno! Non perché io abbia qualcosa da insegnarvi, ma perché mano nella mano tutto appare più semplice e fattibile.

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Giorno 24 della Dieta del Supermetabolismo

Come intraprendere la dieta del Supermetabolismo

Quali sono i primi passi per iniziare la Dieta del Supermetabolismo

Le regole base per ottenere un Supermetabolismo

Prima settimana di dieta del Supermetabolismo andata: -2,4 KG

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