Ogni volta che sta per finire un anno sento una strana agitazione dentro di me.
Un po’ come quando ripongo nelle scatole gli addobbi di Natale passate le Feste e mi domando, pallina dopo pallina, se tutto resterà così nel corso dei 12 mesi successivi.
Se avrò la fortuna di avere ancora al mio fianco le persone per me importanti, se l’albero che sto smontando tornerà, sbilenco ed aciaccato, nella stessa casa, nella stessa città, nello stesso paese.
Non mi dispiacerebbe rimontarlo accanto ad una grande finestra sull’Oceano prima o poi.
E comunque io ad ogni nuovo anno che arriva chiedo salute a fiumi (la vera unica cosa di cui temo la mancanza), tempo e i miei affetti vicini.
Tempo per restare in questa dimensione, per guardare le mie figlie crescere, per visitare nuove parti di mondo e imparare cose nuove.
Per emozionarmi, sentire battere il cuore nel petto e il sole sulla pelle.
Perché credo che bisogni andarsene da questa terra con un bagaglio (spirituale) bello pieno e poca roba per le mani.
Insomma, con l’anno che sta per arrivare sarò ripetitiva con le cose per me importanti: salute, tempo, serenità e coraggio, che serve sempre e aiuta nelle scelte meno facili.
Non ho aspettative, non ne ho mai avute perché averne porta inevitabilmente delusioni.
Non ho fatto grandi programmi e nemmeno ne farò, perché, tanto, tutto va come deve andare e vivere alla giornata è la scelta migliore.
Non ho paura di restare sola, anzi, al nuovo anno chiedo di allontanare da me cose e persone negative, false e opportuniste.
Potare rami secchi per fare spazio al nuovo è la mia filosofia di vita.
Spero di poter viaggiare e ridere tanto, questo sì, due delle cose che più amo fare, insieme ad altre 2/3 che potrete immaginare.
Spero in un anno gentile e buono, ricco di sorprese belle, opportunità stimolanti, brindisi, anime affini, nuove sfide, nuove cose da imparare e novità felici.
E mentre lo spero per me stessa, rivolgo lo stesso augurio anche a voi ♥️
Buon anno!