Sono felice di aver inserito la sezione “onlus” su questo blog. Davvero tanto. Lo sono soprattutto quando questa scelta mi porta a conoscere persone mosse da un grande amore per il prossimo, con bellissime storie da raccontare.
L’aiuto e il sostegno non bastano mai e, come abbiamo visto, ogni associazione ha il suo universo da seguire e supportare, oltre ad uno specifico campo d’azione su cui concentrare le proprie forze.
E qui subentra, deve subentrare secondo me, in chiunque disponga di un blog o di uno spazio in rete la volontà di contribuire e di fare qualcosa. Perché non dimentichiamoci che il primo modo per offrire aiuto e dare una mano è scegliere di divulgare e sensibilizzare il prossimo.
Associazione Fior di Loto India Onlus
Sono diverse settimane che volevo tanto parlarvi di AFLIN, ovvero l’Associazione Fior di Loto India Onlus.
Sono stati giorni così pieni che ho preso tempo. Desideravo poter dedicare più spazio possibile alla stesura di questo post, perché se è vero che gli occhi ed il cuore immagazzinano perfettamente ogni cosa e saprebbero esprimersi meravigliosamente, non sempre la bocca (né tanto meno il portatile) vengono in nostro soccorso permettendoci di trasmettere fedelmente quello che percepiamo e viviamo sulla nostra pelle.
Non sono certa, per esempio, di potervi raccontare cosa io abbia esattamente sentito quando ho stretto la mano e guardato negli occhi le persone che hanno messo in piedi questa associazione e che con grandissimo amore e tenacia portano avanti giorno dopo giorno una vera e propria missione. Esattamente come non basterebbero tutte le parole del mondo per raccontarvi l’emozione (da pelle d’oca), che mi ha colta guardando certe immagini e alcuni filmati, che spero possiate comunque scaricare dal sito di AFLIN.
Quella di cui vi parlo oggi è una realtà tutta italiana fatta di persone da sempre attente e impegnate dinanzi alle necessità di coloro che vivono in contesti quotidiani di disagio sociale, senza fini di lucro e con professionalità.
Quando ho conosciuto Angelo non ero che una giovane studentessa.
Ci conoscemmo in Venezuela, tanti anni fa. Entrambi italiani trascorremmo un paio di settimane a Isla Margarita con un gruppo di amici comuni, diventando molto amici e restando in contatto una volta rientrati a Milano. Sono passati tanti anni e le nostre vite hanno preso le loro strade, senza saperlo, senza sentirci, entrambi rivoluzionavamo i nostri piccoli mondi.
Ci siamo risentiti dopo un lungo periodo. Io mi ero sposata, ero diventata mamma, avevo aperto questo blog e cambiato lavoro, lui aveva fatto molto di più: si era avvicinato alle discipline orientali ed era diventato maestro di yoga, oltre che, per una serie di fortunati accadimenti, uno dei volontari di AFLIN.
AFLIN, AMORE A PRIMA VISTA
Ricordo quando mi ha parlato per la prima volta di Aflin.
La stima, l’emozione, il profondo affetto con cui mi ha descritto Emanuela e gli altri fondatori dell associazione. “Franci, tu devi conoscere quest’associazione, è stata fondata da persone straordinarie che stanno fanno davvero tanto”. Gli ho creduto subito ed effettivamente quando ho avuto il piacere di incontrarli ho pensato che avesse proprio ragione. Motivo per il quale ho subito messo a disposizione di Emanuela questo spazio, perché mi piacerebbe tornare a parlarvi di AFLIN tante volte ancora nei prossimi mesi, anche in occasione di ogni nuova missione .
Quanto pesa una lacrima? Dipende: la lacrima di un bambino capriccioso pesa meno del vento, quella di un bambino affamato pesa più di tutta la terra
AFLIN è stata costituita il 25 giugno 2013 al fine di promuovere e incrementare il sostegno della Fondazione Fior di Loto India sul territorio italiano. L’associazione è costituita da un gruppo di volontari nonché professionisti attenti e sensibili a coloro che vivono in contesti socialmente disagiati.
Opera nell’ambito dei settori dell’assistenza sociale e sanitaria, favorendo l’istruzione e la tutela dei diritti delle donne e dei bambini che vivono nel subcontinente indiano.
Nel corso degli anni, i volontari hanno prestato, e continuano a prestare, la loro opera presso la Foundation Fior di Loto India, assicurando così una verifica puntuale dell’avanzamento dei progetti e l’identificazione delle priorità mediante la collaborazione con il presidente della Foundation, Jyoti Swaroop Maharsi (Deepu).
La frase che avete letto all’inizio di questo paragrafo l’ho presa in prestito proprio dal sito di Aflin, è di Gianni Rodari. E’ proprio vero, proprio così. La fame e il disagio di un bambino sono un macigno sul cuore.
Scegliere liberamente del proprio futuro e di vivere in condizioni dignitose è l’auspicio di ogni essere umano.Quante volte mi capita di pensarci, soprattutto ora che sono mamma. Non dovrebbe forse essere un diritto quello di crescere serenamente e in salute per ogni bimbo? Eppure troppo spesso non è così.
Se poi siamo in India non è così tanto scontato, soprattutto se si tratta di bambine. Da madre di figlie femmine ho in mente ormai da anni l’importanza dell’educazione. E’ fondamentale trasmettere i giusti insegnamenti per interrompere circoli viziosi.
Non è facile nascere femmine
I volontari di AFLIN hanno a cuore questa visione basata sul presupposto che l’istruzione sia l’unico mezzo possibile per raggiungere tale scopo insieme alla promozione di programmi di educazione sanitaria.
In particolare, promuove l’istruzione e sostiene la lotta contro l’emarginazione delle bambine e delle donne nella comunità di Pushkar, città dello stato del Rajasthan, attraverso il sostegno a distanza e la realizzazione di progetti specifici in tema di istruzione e sanità. Tutti i volontari di AFLIN operano per salvaguardare i diritti sanciti dalla “Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia“, con impegno etico e civile.
Le finalità perseguite da questa nobile associazione sono svariate e prevalentemente di solidarietà sociale.
I progetti permanenti riguardano:
Sostegno a distanza per l’istruzione delle bambine provenienti dalle caste più deboli
Per ogni donazione a favore di una bambina, conoscerai il suo nome e tutto quel che la riguarda attraverso una scheda informativa e la sua fotografia che ti saranno spedite.
A fine anno scolastico, riceverai la pagella originale per conoscere il suo percorso scolastico, potrai scriverle e andare a conoscerla in collaborazione con AFLIN. Inoltre, riceverai gli aggiornamenti sulle iniziative messe in campo durante l’anno dall’Associazione.
Avere una nuova scuola è il sogno di tutti. Dal 2007 è attiva la scuola Fior di Loto Shikshan Sansthanè, un istituto privato riconosciuto dal governo Rajasthan (Reg. n.50/Ajm/2007) con gestione amministrativa propria. Non dispone di un edificio di proprietà e ciò ha comportato diversi trasferimenti dall’apertura. Le bambine sono ospitate in una struttura curata dai volontari e amici di AFLIN, tuttavia lontana dai parametri di comfort e sicurezza.
AFLIN – Fior di Loto India Onlus crede fermamente nel valore dell’istruzione come spinta per lo sviluppo personale e io non posso che esserne d’accordo. Penso così spesso a quante responsabilità abbia oggi un genitore. I figli sono sicuramente frecce nel vento ma siamo noi, solo noi, a doverli indirizzare nella giusta direzione. Credo ci siano le stesse difficoltà dietro all’esigenza di crescere un figlio maschio o una figlia femmina. Ci sono così tanti circoli viziosi da interrompere e solo attraverso l’esempio, l’educazione, ma anche attraverso l’istruzione ce la si può fare. Ragiono così io, madre di figlie femmine nate, tutto sommato, in una parte di mondo ancora “fortunato”. Pensate a quanto sia fondamentale ragionare in questi termini in paesi come l’India. Attraverso l’istruzione le bambine, future donne, potranno trovare un lavoro e soprattutto costruire un progetto per sé e per la propria famiglia, contribuendo allo stesso tempo allo sviluppo del proprio paese.
É per questa ragione che Fior di Loto India Onlus intende farsi portavoce di tale fabbisogno e persegue un’intensa campagna di raccolta fondi al fine di contribuire con efficacia all’acquisto e alla realizzazione di una nuova scuola di proprietà, in grado di ospitare non solo le bambine attualmente presenti, ma di estendere la partecipazione a coloro che al momento sono escluse per motivi logistici.
Programma alimentare per il sostentamento delle famiglie più povere
In India sopravvivono numerose famiglie in condizioni di difficoltà economiche e lavorative che spesso si sommano a problemi di salute ed estrema povertà. Vorresti ingrandire il “tuo” nucleo sostenendo un’intera famiglia indiana?
Raccolta dei fondi necessari al mantenimento delle donne vedove e degli anziani abbandonati dalle loro famiglie
Lo sapete che essere vedove in India significa trovarsi in una condizione sociale tremenda? In India le bambine sono considerate inutili e quando nasce una femmina si pensa che sia arrivata una disgrazia in famiglia. Vengono promesse spose, già durante l’infanzia e indissolubilmente, a uomini che non le hanno mai viste e che sono spesso anche 30-40 anni più vecchi di loro. Questo è uno dei motivi per cui gran parte delle bambine restano vedove. Le donne vedove indiane vivono in una condizione di solitudine ed emarginazione, trattate davvero male e abbandonate a loro stesse, hanno bisogno di aiuto.
La Fior di Loto India garantisce loro una retta mensile che dà la possibilità di vivere una vita dignitosa. Qualora doveste scegliere di sostenere una vedova vi verrebbe assegnata una di loro. Ricevereste una scheda informativa e sareste informati periodicamente sui miglioramenti della sua vita.
Programmi sanitari per la prevenzione e il trattamento di patologie dell’età pediatrica
Dal 2013 AFLIN aiuta a gestire interamente la parte italiana della Foundation impegnandosi a contribuire ai progetti già in essere e a creare nuovi orizzonti. In ambito sanitario, la prima missione dentale, è partita nel 2014 grazie alla partecipazione del Team medico italiano di AFLIN in collaborazione con medici locali indiani. Sono state visitate tutte le bambine della scuola, per ognuna è stato realizzato un programma di trattamento durato quattro mesi che si è chiuso ad ottobre 2015.
I progetti portati avanti nell’ambito dell’istruzione hanno riguardato l’orientamento scolastico delle ragazze più grandi e un lavoro artistico e psicopedagogico per le bambine meno emergenti. Questo progetto è stato realizzato in collaborazione con la scuola Steineriana Waldorf Mathias Grünewald di Colmar (Francia). Le bambine della scuola hanno un’età che va dai 3 ai 16 anni.
I volontari di AFLIN promuovono la salute attraverso l’educazione igienica e sanitaria, visite specialistiche periodiche, partnership con strutture sanitarie locali e la presa in carico di casi clinici con particolari criticità. Il loro progetto sanitario prevede un programma di promozione della salute attraverso l’istituzione di un servizio di medicina di base erogato da personale medico italiano e locale, con finalità di screening e trattamento delle patologie più frequenti e di media gravità.
Per le patologie più complesse vengono invece attuati programmi speciali con interventi in collaborazione con ospedali locali ed è l’associazione a farsi carico delle spese delle terapie farmacologiche, se necessarie.
Oltre alla raccolta annuale di vestiti alla visita puntuale delle case di tutte le famiglie si portano avanti attività ricreative ludiche e sociali quali l’acquisto del sapone per l’Ospedale Psichiatrico di Madre Teresa di Calcutta di Jaipur.
Di cose da fare ce ne sono molte e AFLIN si sta impegnando a realizzarle tutte!
Insieme per un progetto comune – “Ogni opera fatta con il cuore avvicina a Dio”
Il Team è costituito dalla bella e dolcissima Emanuela Sabbatini, Presidente, insegnante di Hatha Yoga e da un gruppo eterogeneo di persone mosse dalla comune volontà di aiutare concretamente chi ha bisogno, cambiando il destino di tante bambine. Emanuela ha una certezza: ogni minuto passato ad aiutare le donne e le bambine non è mai un minuto perso. E io non posso che essere d’accordo con lei, anzi, mi piacerebbe seguirla in una delle sue missioni, prima o poi.
Nel 2012, dopo anni in una multinazionale americana, ha deciso di stravolgere la propria vita, di lasciare la scrivania per dedicarsi completamente a questa esperienza di intensa crescita interiore. La vita sociale all’interno dell’Associazione Fior di Loto India Onlus è ricca di emozioni e relazioni: Emanuela si dedica totalmente a questo progetto, ed è la vera anima di AFLIN, affiancata da Maria Chiara Drago, Chirurgo Generale, “donna piena di risorse, appassionata di viaggi e di cucina, amica affettuosa, moglie fortunata e mamma innamorata”, Marcello Pozzi, Chirurgo Plastico Ricostruttivo, dirigente dell’ospedale “Regina Elena” (Istituto Nazione dei Tumori di Roma) che ama “regalare speranza ai pazienti, in cambio di sguardi carichi di serenità”, Maria Cristina Zappa, Consulente d’azienda, viaggiatrice alla ricerca di luoghi incontaminati, donna empatica e curiosa fermamente convinta di voler fare qualcosa di buono e lasciare il segno e Sofia Masiello, Executive Assistant, mamma premurosa, da sempre sensibile ad iniziative solidali e tematiche dedicate a donne e bambini, convinta sostenitrice che dietro ad ogni sorriso ci sia sempre una richiesta di aiuto.
É per questa ragione che Fior di Loto India Onlus intende farsi portavoce di tale fabbisogno e persegue un’intensa campagna di raccolta fondi al fine di contribuire con efficacia all’acquisto e alla realizzazione di una nuova scuola di proprietà, in grado di ospitare non solo le bambine attualmente presenti, ma di estendere la partecipazione a coloro che al momento sono escluse per motivi logistici.
Volete contribuire anche voi a realizzare questo sogno? Abbiamo bisogno anche del vostro aiuto!