Gli esseri umani sanno essere spesso persuasivi e non sempre la persuasione è una cosa bella.
Partiamo sempre dal presupposto che qualsiasi cosa ci venga detta da una persona che amiamo e stimiamo sia automaticamente vera.
“Lo dice per il mio bene”, raccontiamo a noi stessi così spesso!
Io che credo esistano milioni di sfumature dell’animo umano, sono arrivata alla conclusione che siano poche, davvero poche, le persone in grado di farci del bene.
Il più delle volte la gente agisce in modo sbagliato, probabilmente senza nemmeno saperlo e senza volerlo.
Il più delle volte chi ci allontana dai nostri affetti, chi dice sempre una parolina in più sui nostri amici, fratelli o genitori lo fa senza cattiveria.
Quasi sempre chi si comporta così è semplicemente insicuro e pensa che facendo tabula rasa intorno all’oggetto del proprio amore potrà diventere ai suoi occhi più luminoso e fondamentale.
Mi hanno sempre fatto molta paura questo genere di “persuasori”.
Sono quelli che cercano di oscurare gli altri nel tentativo di brillare quel tanto che basta.
Sono quelli che vogliono renderti solo perchè tu abbia bisogno di loro e tu dica a te stesso quanto sei fortunato ad averli nella tua vita.
Sono quelli che in qualche modo ti rendono insicuro perchè tu ti senta grato dell’amore o dell’attenzione che loro invece ti dedicano.
Sono quelli che riescono a farti vedere un fratello stupido o una sorella scema.
Una madre o un padre come pessimi genitori.
Sono quelli che sbattendo gli occhi riescono a far passare una qualsiasi loro azione meschina come un atto di amore o di generosità nei tuoi confronti.
Ho sempre pensato che una persona che ama cerchi di migliorare l’altro. Renderlo più corretto, più sicuro di sè, più aperto e fiducioso, più attento ai propri bisogni e ai propri affetti.
Ho sempre pensato che una persona che ama voglia vedere il proprio amore circondato di amici e affetti.
Voglia pace e non attriti, certo, quando la vita lo concede e quando in ballo ci sono tutte persone di buon senso.
Ho sempre pensato che chi ama non possa infangare l’immagine dell’altro con amici, parenti o conoscenti.
Più semplicemente ho sempre pensato di non voler essere per qualcuno una strada a senso unico ma un’alternativa tra altre mille.
Ho sempre desiderato essere scelta tra tanti e nella libertà.
Come amica e come donna.
Ho sempre cercato di brillare in mezzo a cieli stellati e tra stelle molto più luminose di me.
Sarà che a me il buio non è mai piaciuto.
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