Ma che meraviglia questo castrocomunismo!
I proprietari di immobili dovranno vendere ai propri affittuari gli appartamenti che sono in affitto da più di 20 anni.
Questa è l’ultima novità!
La Sovrintendenza Nazionale dei Contratti di Locazione ha stabilito sulla Gaceta Ufficiale numero 40.382, in data venerdì 28 marzo, che i proprietari ed i locatari di edifici con più di 20 anni in affitto, dovranno metterli in vendita agli affittuari in un lasso di tempo di 60 giorni lavorativi.
Così i proprietari non possono fare altro che omologarsi e hanno 60 giorni a partire dall’entrata in vigore di questa ennesima follia per fare un’offerta di vendita che “sia in conformità a quanto stabilito nel paragrafo VI della legge Preferencia Ofertiva y Retracto Legal, Capítulo I, de la Preferencia Ofertiva de la Ley Para la Regularización y Contro de los Arrendamientos de Vivienda”.
In parole povere dovranno vendere i propri immobili ad un costo stabilito dal Governo.
Il proprietario o l’affittuario che non dovessero rispettare questa normativa verranno puniti con una multa da cancellare entro e non oltre 5 giorni utili.
Inoltre, se non dovessero cancellare la multa entro questo lasso di tempo, secondo quanto stabilito dall’articolo 3 e 4 di tale Provvedimento, la Sovrintendenza Nazionale ne può sollecitare il pagamento davanti ai tribunali competenti, chiedendo persino il pignoramento dell’immobile oggetto della multa.