Pronti a scoprire tutto sui migliori latticini dell’Alto Adige?
L’Alto Adige è un angolo di mondo che mi ha conquistata fin dalla prima volta in cui ci sono stata.
In questo territorio unico nel suo genere, dove coesistono tradizione e innovazione, per innamorarsi subito, basta rimanere fermi in un punto, respirare profondamente e lasciarsi travolgere dalla meraviglia naturale in cui si è immersi.
Vi sembrerà paradossale che io, proprio io che porto cucito addosso il mio Venezuela con il vento, il sale e il mare dei tropici, mi senta così innamorata anche di questi panorami tanto diversi da quelli che hanno
caratterizzato la mia infanzia.
La verità è che certe bellezze sono oggettive e certi luoghi, certe atmosfere, non possono fare altro che incantarti, da qualsiasi parte di mondo tu provenga.
Dell’Alto Adige, infatti, ho amato da subito la bellezza, i colori, la cura che si trova in ogni angolo di città o paese, la poesia che pervade persino il più piccolo particolare all’interno come all’esterno delle case e, non ultima
in ordine di importanza (soprattutto per me), la cultura gastronomica di questo territorio.
Ho amato l’energia delle persone, la voglia di portare avanti con orgoglio la tradizione e i propri prodotti locali, lo spirito di sacrificio dei contadini che si prendono cura dei loro masi con infinita passione.
Luisa ed io ambassador dei Latticini a marchio Qualità dell’Alto AdigeFoto: Stefano Gilardi
Per tutte queste premesse sono stata felicissima, e mi sono riempita di orgoglio, quando Luisa (mia socia nel lavoro, oltre che grandissima amica) ed io siamo state scelte come Ambassador dei Latticini a marchio Qualità
dell’Alto Adige.
Luisa ed io siamo molto diverse sotto tanti punti di vista, ma una cosa è certa: siamo due persone genuine, pragmatiche, amanti del bello e del buono.
Siamo golose, ci nutriremmo solo di latticini (Luisa anche di carboidrati) e adoriamo la vita all’aria aperta.
Ecco, io soffro un pochino il freddo mentre lei è più temprata di me.
Siamo appassionate e ci mettiamo il cuore, sempre.
Nei rapporti umani, nel lavoro, in tutto quello che facciamo.
A maggior ragione sono davvero felice di poter condividere questa esperienza così importante al suo fianco.
Il nostro sarà un vero e proprio percorso durante il quale vi condurremo alla scoperta delle bontà lattiero-casearie a Marchio Qualità Alto Adige.
Andremo insieme tra le valli, a conoscere i contadini e le loro mucche, che in
Alto Adige vengono trattate come delle vere regine.
Visiteremo alcune delle principali latterie per scoprire insieme il processo produttivo che porta il buon latte appena munto a diventare uno dei tantissimi prodotti freschi a marchio Qualità Alto Adige e cercheremo di
raccontarvi tutto questo sui nostri blog e sui social, anche in tempo reale durante i nostri viaggi.
Non sarà infatti facile tradurre in parole tutta la bellezza, il grande lavoro dei contadini e delle cooperative e l’inarrestabile ritmo della natura, ma immagini e filmati saranno nostri alleati.
Ci accompagnerete virtualmente in quattro viaggi tra marzo e settembre.
In questo modo potremo vivere insieme i cambiamenti stagionali dell’Alto Adige, per apprezzarne aromi, consistenze e tradizioni che ne raccontano la speciale bontà.
Insieme entreremo nel vivo dei procedimenti, tipici della tradizione altoatesina, con cui vengono prodotti tutti i prodotti freschi derivati dal latte.
Vi porteremo con noi anche a eventi come Il Festival del Formaggio di Campo Tures e il Festival del Latte in Val Sarentino.
Saranno occasioni che coinvolgeranno gli abitanti, le famiglie, i turisti e gli appassionati di gastronomia e, in particolare, di latticini.
Il latte in Alto Adige
In questa regione il latte è definito “oro bianco”, sia per la qualità eccezionale che lo contraddistingue, sia per quel legame di amore e passione che, di generazione in generazione e da tempo immemore, lega indissolubilmente gli allevatori e il bestiame.
Il lavoro degli zootecnici è ciò che riesce a mantenere intatte le caratteristiche e l’aspetto del territorio, riuscendo a ricavare prodotti assolutamente genuini.
Foto: Franco Cogoli
Le aziende agricole, per lo più a conduzione familiare, possiedono e gestiscono mediamente quindici vacche e otto vitelli.
Numeri che possono sembrare esigui a chi è abituato agli allevamenti intensivi di pianura, ma qui ogni cosa prende il sapore della cura, dell’attenzione, e ogni giorno questo latte viene munto e raccolto dalle nove cooperative lattiero-casearie presenti sul territorio.
Quali sono le 9 latterie altoatesine che raccolgono il latte preservandone la qualità?
1. Latte Montagna Alto Adige Mila
2. Brimi Centro Latte Bressanone
3. Cooperativa Latteria Vipiteno
4. Latteria Sociale Merano
5. Mondolatte – Latteria Tre Cime
6. Caseificio Sesto
7. Latteria Lagundo
8. Latteria Burgusio
9. Psairer Caseificio bio
La formula delle cooperative è tipica della storia dell’Alto Adige e funziona meravigliosamente dato che ogni azienda mette impegno e dedizione nel proprio lavoro così da far funzionare al meglio l’intero sistema del
settore.
Il latte dell’Alto Adige, materia prima di altissima qualità garantita da controlli serrati e severi, è senza dubbio il protagonista di questo percorso.
Foto: Frieder Blickle
La genuinità di questo prodotto, con caratteristiche nutrizionali e organolettiche uniche, deriva senza dubbio anche dalla particolare cura con cui vengono allevati e nutriti i bovini che lo producono.
Il fieno, principale nutrimento per questi animali, è sano, profumato e composto dalle numerose varietà di erbe che crescono spontanee negli incantevoli pascoli di montagna.
Foto: Frieder Blickle
La federazione Latterie Alto Adige
La Federazione Latterie Alto Adige cura gli interessi delle nove cooperative lattiere della regione.
Il suo obiettivo principale è supportare e consigliare i soci, nonché coordinare gli interessi di settore.
La Federazione si pone inoltre come garante dell’inconfondibile qualità del latte altoatesino, avvalendosi di una fitta rete di controlli sull’intera filiera produttiva, dalle condizioni degli animali, al loro foraggiamento, passando per la produzione del latte e fino alla lavorazione del prodotto finito.
Insomma, dietro ad ognuno dei prodotti che trovate ogni giorno al supermercato c’è un mondo che noi vorremmo farvi scoprire.
Questa sorta di finestra sull’Alto Adige e sui suoi Prodotti a marchio Qualità Alto Adige resterà aperta, qui per voi, fino a dicembre.
Sarà bellissimo conoscere, scoprire, ascoltare storie, appassionarsi a un territorio tramite tutto il lavoro, la passione e la conoscenza che si uniscono creando in prodotti d’eccellenza, che ottengono l’esclusivo Marchio
Qualità Alto Adige solo dopo numerosi controlli.
Tutto questo, se vorrete, lo faremo insieme.
Siete pronti per partire con me e Luisa?
Io non vedo l’ora!
Ci vediamo presto in Alto Adige!