…e i bambini la scoprono nel modo corretto con il metodo Gordon.
La vita è così.
Ti fa conoscere persone che, alle volte, perdi di vista per qualche anno, ma che poi finisci col rincontrare.
E’ quello che mi è successo recentemente con Paolo Picutti.
Tanti anni fa, quando vivevo in Via Costanza, il Red Black sotto casa, era per me il locale del cuore, dove iniziare bene le mie giornate con delle ottime colazioni e dove finirle con un buon aperitivo.
Quella sigla fu solo il primo di tanti altri successi. Paolo iniziò allora a collaborare in trasmissioni televisive come Tele Mike, Scalo 76, Quelli che il Calcio.
Incise anche per la pubblicità e si dedicò al doppiaggio.
Diventato adulto, come vi dicevo, iniziò a gestire il locale Red Black di Milano, famoso anche per le serate musicali, dove, oltre a maturare un’importante esperienza gestionale e organizzativa ha avuto l’opportunità di allargare le proprie conoscenze nel mondo della musica milanese.
Nasce la Sartoria della Musica
E così, chiuso dopo qualche anno, il capitolo “Red Black“, iniziò per lui una nuova avventura: la fondazione di una vera e propria Sartoria della Musica, frutto dell’ intuizione avuta con l’amico Stefano Malinverno, cantante, chitarrista e DJ, che aveva come obiettivo quello di voler dare vita a un gruppo di professionisti accomunati dall’amore per la musica e per l’eleganza e realizzare eventi musicali cuciti su misura.
Sartoria della Musica:
quando la musica viene cucita su misura
Sartoria della Musica nasce quindi come un’ambiziosa realtà, mossa dalla passione per la musica di qualità, in grado di accompagnare i momenti più importanti con una colonna sonora in grado di valorizzarli, renderli unici e indimenticabili.
E’ oggi una società d’eccellenza che vanta collaborazioni con musicisti affermati e apprezzati professionisti nel campo dell’organizzazione di grandi eventi.
Il repertorio spazia dalla musica classica, allo Swing contemporaneo fino alle più famose hit del momento. Tutte le proposte musicali sono eseguite rigorosamente dal vivo evitando l’uso di basi pre-registrate, in modo da rendere al meglio la magia dell’intreccio tra melodia e armonia.
Materiali scaricabili:
wedding brochure
I Team Building musicali
Tra le attività svolte da Sartoria della Musica troviamo anche i Team building musicali rivolti alle aziende e la produzione di brani musicali inediti, composti e arrangiati su misura per occasioni come il lancio di un nuovo prodotto o il sottofondo strumentale di un video istituzionale. Io la trovo una bellissima soluzione, per creare momenti di incontro utili e produttivi con le persone con cui si lavora. Il Team Building, infatti, e’ una tecnica che sempre più’ si applica a quelle realtà aziendali il cui scopo e’ ottenere il massimo in termini di performance e creare quelle relazioni personali che permettono di ottimizzare l’attività’ del singolo a vantaggio del gruppo.
Insomma, una vera e propria sartoria della musica, in grado di cucire addosso a ogni momento diverso le giuste note.
Non è un caso che io abbia ritrovato Paolo.
Se da un lato, infatti, organizzando eventi, ho sempre bisogno di collaborare con persone serie e preparate e di rivolgermi a service audio-video e a musicisti capaci, dall’altro, oggi che sono mamma, essendo a mia volta cresciuta con la musica, sento l’esigenza di avvicinare Giulia e Vittoria a questo mondo e desidero farlo nel modo più naturale e spontaneo possibile.
Il metodo Gordon
Alle volte noi grandi decidiamo (al posto dei nostri figli), quali corsi dovranno fare, quali strumenti dovranno suonare e così via.
Niente di più sbagliato. Pensando di far loro del bene, infatti, rischieremo di ottenere il risultato opposto: ovvero di allontanarli completamente dalla musica, non appena avranno più voce in capitolo per scegliere di interrompere questo percorso.
I primi anni di vita costituiscono una fase fondamentale per l’apprendimento in generale, oltre che per quello musicale. Pensate che la capacità di imparare del bambino non sarà mai, in nessun altro momento della sua vita, tanto grande quanto nei primi importantissimi 18 mesi, che costituiscono una meravigliosa “finestra d’apprendimento”.
I loro corsi di musica per bambini seguono il metodo Gordon e sono tenuti da Insegnanti certificate Audiation Institute.
Hanno come finalità principale lo sviluppo dell’ascolto, la capacità cioè di sentire e comprendere la musica dentro di sé anche quando essa non è presente: questo porta ad acquisire man mano l’intonazione e il senso del ritmo.
Attraverso l’uso della voce, nel canto senza parole, e del corpo in movimento, l’insegnante crea un contesto di relazione musicale in cui bambini e genitori hanno la possibilità di ascoltare esplorando lo spazio liberamente.
L’insegnante raccoglie le risposte e i tentativi spontanei di interazione dei bambini, dando vita ad un dialogo musicale con loro, e, se i bimbi sono ancora piccoli e frequentano il corso con un genitore presente, coinvolge i genitori nel canto di accompagnamenti musicali semplici o nel rispondere, in imitazione, a frammenti musicali.
Una delle cose che più mi ha colpita di questo metodo è il fatto che i bimbi, durante le loro ore di musica, vengano avvicinati in modo molto naturale ai vari strumenti, in modo che sia possibile capire anche quali siano i loro gusti verso ogni strumento.
Vi invito a fare un giro sul sito, anche per scoprire maggiori dettagli sui vari percorsi proposti (percorso 0-12 mesi, percorso 12-24 mesi, percorso 24-36 mesi, tutti con presenza del genitore, oppure percorso 3-5 anni, 5-6 anni, fino ai corsi con strumento 6+ anni).
Eccovi i riferimenti:
Via Belfiore 9 (MM1 Wagner).
Tel. (+39) 02 222.294.59
Mob. (+39) 345 6010546
Mail: corsi@sartoriadellamusica.it
Sito: http://corsi.sartoriadellamusica.it