Finalmente un bacaro con cucina a Milano!

di Francesca

Ogni tanto anche a me un colpo di fortuna!

Dietro casa, ma proprio a pochi passi da dove abito, sui Navigli, ha aperto un locale assolutamente da provare.

Si chiama Bacaro Navigli (quel “Navigli” mi fa ben sperare che presto possano ampliarsi raggiungendo anche altre zone di Milano, perché hanno tutte le carte in regola per farlo!) e strizza l’occhio alle tipiche trattorie veneziane, in cui trascorrere qualche attimo gradevole, magari seduti al bancone al piano superiore, a suon di ombre e cicchetti!

Dove le ombre sono i calici di vino, da scegliersi tra un’ampia selezione di etichette, e i cicchetti gli spuntini, mono-porzione, decisamente stuzzicanti e perfetti sia per gli amanti del pesce che per quelli della carne, così come per i vegetariani e i vegani. Qualche assaggio? Polpette di baccalà e di maiale, sarde in saor e polenta, frittini di pesce e tartare, insalata di nervetti, vitello tonnato e tramezzini. Ma anche zucca in saor, crostini con verdure al forno, taglieri e, nel weekend, ostriche e “piccolo crudo”. In pratica potrete fare un tipico happy hour veneziano con 3 cicchetti e 2 ombre a 10 euro.

Direi che sono prezzi impensabili per noi milanesi, non trovate?

Nonostante questa premessa, però, da Bacaro Navigli non troverete solo piatti della tradizione veneta.

Se il format, infatti, è quello di poter offrire un luogo di incontro dove poter consumare un aperitivo al bancone in tipico stile veneziano, è anche vero che qui ci si può accomodare e mangiare divinamente, al piano inferiore del locale, per assaggiare tanti piatti della tradizione veneziana e milanese.

Ho avuto l’occasione di cenarci qualche sera fa e l’impressione è stata davvero ottima. Così tanto che presto ci tornerò per  pranzo o per cena, per condividere anche con il resto della famiglia e qualche amico questa bella esperienza culinaria.

Il menù alla carta, ideato dalla chef Geraldine Bilotti, spazia dalla tradizione veneta (sarde in saor con polenta bianca morbida) a quella lombarda (risotto alla milanese e cotoletta di vitello), senza rinunciare a originalità e ricercatezza (trancetto di baccalà confit; battuta di manzo con lampone, carciofi, nocciole e bagna cauda; zuppa di pesce del bacaro).

I dessert, poi, sono da urlo. Date uno sguardo alle foto, non vi viene subito l’acquolina in bocca? Questo il dolce che mi sogno ancora di notte (e che spero sia ancora in menù):

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A proposito di foto desidero ringraziare anche qui la fotografa Chiara Venegoni, che ha realizzato tutte le fotografie presenti in questo post.

Il menù, nel frattempo, potrebbe essere cambiato, ma ci tengo comunque a mostrarvi e raccontarvi cosa ho potuto assaggiare, perché ho cenato davvero divinamente. Anche se sono partita come al solito dalla fine mostrandovi il dolce, faccio un passo indietro e riparto da capo per farvi assaporare anche gli altri piatti.

E poi…sapete bene quanto sia fondamentale la buona compagnia! A me è sicuramente andata bene a 360°: cena splendida, vini ottimi, piatti perfettamente equilibrati e innovativi e commensali davvero gradevoli.

Oltre alla brava e super professionale P.R. Sara Bosco, che ringrazio infinitamente per avermi permesso di conoscere Bacaro Navigli, infatti, ho goduto della compagnia di diversi amici blogger e giornalisti che apprezzo e stimo tanto, come Silvia Musajo di In Viaggio in Cucina, Margherita Daverio di Cannella e Confetti, Giorgia Ginevra Ferrais, contributor di Conosco un Posto, per citarne giusto qualcuno.

Eccomi accanto a Margherita e Silvia, intente a fotografare ogni piatto (e chiaramente ad assaggiarlo!):

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La nostra cena è iniziata con un delizioso antipasto: crostino di polenta con baccalà mantecato e poi un assaggio di Sarde in saor

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A seguire degli ottimi maccheroncini trafilati al bronzo con gamberi rossi e zucca (non ho la foto, perdono, ero troppo concentrata sul piatto!).

Poi una coda di rospo al limone sensazionale, morbidissima, saporita e perfettamente equilibrata, accompagnata topinambur in due consistenze (morbidi e croccanti).

coda-di-rospo-e-tobinambur-in-doppia-consistenzaInfine, la foto la trovate sopra, un gelato alle fave di tonka con cachi in due consistenze e mousse di gianduia.

E’ stata davvero un cena ottima!

I prodotti utilizzati dal locale sono stati accuratamente selezionati, sono di stagione e in gran parte provenienti dal territorio veneto. Pensate che i salumi sono quelli del Salumificio Bazza, che garantiscono un altissimo livello di qualità, nel totale rispetto della più radicata tradizione. 

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Il vino, bollicine, rossi e bianchi, che vi verrà servito al bancone, pur essendo disponibili alla carta etichette provenienti da tutte le regioni d’Italia,  è proveniente dalla Tenuta Capoest Lucchese. Una selezione di uve lavorate con le più moderne tecniche di vinificazione, dal Pinot grigio Merlot. Mentre le birre sono quelle di
BAV, Birrificio Artigianale Veneto, mixano tradizione e idee senza compromessi.

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Questa bella idea nasce dalle menti dei soci Giuseppe Cusati e Niccolò Mastrapasqua e dalla indubbia creatività della chef Geraldine Bilotti, con l’idea di offrire a Milano un bacaro con cucina su due livelli, aperto dalle 10 fino alle 24 (le 2.00 nel weekend, il venerdì e il sabato). Un locale che accoglie i clienti dalla colazione allo spuntino di mezzanotte, con prodotti di prima scelta selezionati sul territorio veneto e pasta fresca fatta in loco.

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Bacaro Navigli
Via Vigevano 1. Milano
Tel. 02.91539321 – info@bacaronavigli.it
www.bacaronavigli.it

Se per caso sarete a Milano il 31 dicembre, ne approfitto per segnalarvi anche il menù di capodanno, proposto a 50 euro (con versione a 25 euro cad per bambini).

menu-capodanno

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Orari

Lunedì: chiuso

Martedì: dalle 11 alle 15 e dalle 17 alle 24 (la cucina chiude alle 23)

Mercoledì: dalle 11 alle 15 e dalle 17 alle 24 (la cucina chiude alle 23)

Giovedì: dalle 11 alle 15 e dalle 17 alle 24 (la cucina chiude alle 23)

Venerdì: dalle 11 alle 15 e dalle 17 alle 00.30 (la cucina chiude alle 23)

Sabato: dalle 11 alle 15 e dalle 17 alle 00.30 (la cucina chiude alle 23)

Domenica: dalle 11 alle 15 e dalle 17 alle 24 (la cucina chiude alle 23)

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