La ritenzione idrica è spesso vissuta come un dramma soprattutto dal pubblico femminile. Disfunzioni ormonali, gravidanza, scarso apporto di acqua nel corpo sono le principali cause che portano all’insorgenza o peggioramento di questo problema e molto di frequente ne consegue scarsa autostima, vergogna del proprio corpo, insicurezza, ecc.
Uno dei rimedi più richiesti per far fronte a tutto ciò è il famoso linfodrenaggio Vodder, celebre trattamento studiato e diffuso dall’omonimo medico, che stimola il drenaggio dei liquidi in eccesso e aiuta a sgonfiare; ma esistono anche eccellenti alternative che, oltre a eliminare gli accumuli di acqua, lavorano contemporaneamente anche sullo scioglimento del grasso, sulle contratture muscolari, sulla cattiva circolazione…
Con questo articolo vi presento alcuni di questi trattamenti, molto efficaci e che lavorano su più fronti.
Massaggio con le canne di bambù
Di recente origine, quello con le canne di bambù è un massaggio altamente modellante sempre più richiesto dalle donne.
Le canne di bambù riscaldate vengono fatte scivolare e premute sul corpo agendo più in profondità rispetto alle mani e in aree più diffuse.
Oltre ad essere un trattamento molto rilassante, quello con le canne di bambù è un massaggio con caratteristiche particolarmente benefiche.
Il calore innanzitutto riscalda la muscolatura aiutando a sciogliere tensioni e rigidità donando serenità al ricevente e, se è vero che il calore è un vasodilatatore e elemento non di aiuto per chi soffre di ritenzione idrica, ecco che ci pensa il movimento e la pressione delle canne di bambù non solo a convogliare la linfa verso gli scarichi e il sangue verso il cuore ma anche a rassodare e modellare.
Caratteristica principale di questo trattamento è infatti il modellamento delle gambe e dei glutei in particolar modo.
Scorrendo in profondità e in maniera uniforme sul corpo, l’effetto snellente delle parti trattate è visibile molto spesso anche al primo trattamento.
Gli accumuli di grasso vengono sciolti e se ne può testare il risultato anche subito, oltre a notare ad occhio nudo come il più delle volte durante il trattamento la gamba già massaggiata sia più snella rispetto all’altra ancora da trattare.
Non di rado chi si sottopone al trattamento deve interrompere più volte per recarsi alla toilette proprio per l’effetto altamente drenante.
Trattamento con le campane tibetane
Di origine orientale, questo incredibile trattamento nasce per facilitare la meditazione e il rilassamento profondo ma ha effetti drenanti veramente incredibili.
Se da una parte il suono prodotto dalle ciotole è di grande aiuto per gli aspetti meditativi, per il rilassamento e per contrastare stress, crisi di panico, esaurimento nervoso ecc., dall’altra le vibrazioni emesse dallo sfregamento delle campane tibetane “colpiscono” il corpo aiutando fisicamente lo spostamento dei liquidi.
Quando si parla di “vibrazioni” la scienza ci aiuta a capire che non stiamo parlando di fenomeni astrusi per chi crede in medicine alternative. La vibrazione è un fenomeno fisico, vero, tangibile e anche visibile in molti casi (quanti di voi non hanno visto le casse del proprio impianto sonoro rimbalzare quando alzate il volume della musica?).
Va aggiunto che rilassare la mente porta il corpo a rilassarsi e ad abbandonarsi, favorendo così un ulteriore rilascio di liquidi e stress.
I trattamenti si possono fare in gruppo durante i concerti di campane tibetane o ancora meglio con le campane poggiate sul proprio corpo e fatte suonare. In quest’ultimo caso le vibrazioni sono assolutamente percettibili e più forti e i benefici ancora più importanti.

Anche La Pina e Diego Passoni di Radio Dj ne hanno parlato e fatto una dimostrazione ai loro microfoni e telecamere (Guarda i video: http://www.deejay.it/news/campane-tibetane-la-pina-prova- lesperimento-in-diretta/440124/ )
Massaggio thailandese
Spostandoci ancora più ad est eccoci in Thailandia, patria del massaggio thai.
Questo particolare trattamento nasce dalla fusione della medicina cinese (soprattutto della digitopressione) con lo yoga indiano.
Il massaggio, oltre a movimentazioni che portano il corpo a uno stretching molto intenso e alla riduzione delle contratture (quindi eccellente soprattutto per dolori di schiena e cervicali), consiste nella digitopressione di particolari e precisi punti delle gambe favorendo un potente rilascio di tensioni e un miglioramento della fluidità di sangue e linfa.
Anche in questo caso, spesso il trattamento viene interrotto per permettere al ricevente di andare alla toilette.
Il massaggio thai, definito anche “yoga per pigri” (in quanto è l’operatore che pone il ricevente in posizioni yoga), è un trattamento molto intenso e piacevole che si pratica senza olio o crema e senza bisogno di togliersi gli indumenti.
Per maggiori dettagli, potete contattarci:
sul sito www.almamatters.it o www.almamattersmilano.it o alla mail info@almamattersmilano.it