Non è proprio dell’altro ieri questa notizia, ma il tempo, per me, sta volando troppo in fretta ultimamente e io non riesco a starci dietro.
La mia amica Tiziana Colombo spero mi perdonerà se ci ho messo così tanto a raccontarvi qualcosa della bella serata trascorsa in sua compagnia lo scorso 26 gennaio.
La volontà non è mai mancata, esattamente come il desiderio di raccontarvi quanto di buono e bello Tiziana sia riuscita a creare finora, insieme a una squadra di grandi personalità del mondo food.
Ormai un mesetto fa, nella splendida cornice del Castello di Cernusco Lombardone, ho avuto il piacere di partecipare alla prima cena di gala organizzata dall’Associazione “Il mondo delle Intolleranze” guidata da Tiziana.
Una cena di gala nel totale rispetto del credo e degli insegnamenti portati avanti da lei e dall’Associazione in tanti anni di impegno.
La cena è stata l’occasione perfetta per celebrare ed inaugurare il riconoscimento ottenuto dalla Regione Lombardia come Associazione di Promozione Culturale.
Protagonisti indiscussi i piatti degli chef stellati Theo Penati (Ristorante Pierino Penati Viganò LC) e Tano Simonato (Ristorante Tano Passami l’Olio Milano), con il Maestro Pasticcere Roberto Rinaldini, che si sono offerti a sostegno dell’iniziativa.
Glutine, lattosio e nichel si sono confermati i grandi assenti nei piatti dei grandi chef.
Ha aperto la scena l’uovo perfetto di Theo Penati con pistilli di zafferano ellenico, che ha passato il testimone al Tiramisù di seppia, mascarpone e patata di Tano Simonato.
È arrivato quindi Cavolo che risotto! di Theo Penati, un insolito ma delizioso risotto con cavolfiore, parmigiano reggiano senza lattosio e…spolverata di cioccolato fondente.
Materia prima protagonista del secondo piatto la noce di manzo fassone per la Millefoglie di Tano Simonato, accompagnata da cavolo cappuccio rosso, bottarga e riduzione di aceto balsamico.
A Roberto Rinaldini, invece, il compito di concludere in bellezza questa deliziosa e salutare cena, con il suo Mini-strone di frutta e verdura marinata al frutto della passione e un indimenticabile (nemmeno ad un mese di distanza) MacaRAL ai frutti esotici.
Infine, una GnamBellina alle mandorle e olio extra vergine di oliva al profumo di limone, crema leggera alle mandorle e cioccolato al latte di soia su salsa di piselli e pistacchio.
Prosecco, Pecorino, Montepulciano d’Abruzzo e Manzoni Moscato i vini scelti che hanno accompagnato i piatti a menù.
La materia prima richiesta dagli chef per i propri piatti, è stata fornita da aziende molto note nel settore food che si sono prestate come sponsor tecnici in quanto sensibili e fiduciosi nella riuscita di questa iniziativa e nella futura operatività dell’Associazione che intende perseguire i suoi obiettivi di informazione e formazione attraverso seminari di diffusione di cultura alimentare.
L’ASSOCIAZIONE “IL MONDO DELLE INTOLLERANZE”
opera per diffondere la cultura alimentare, offrire informazioni sulle intolleranze alimentari e approfondire gli studi dei processi fisiologici e psicologici riguardanti l’alimentazione, anche attraverso il supporto di validi medici, nutrizionisti e aziende che lavorano per rendere migliore la vita di chi soffre di intolleranze alimentari.
Associazione senza scopo di lucro nata nel 2012, dall’entusiasmo di tre persone appassionate di cucina e con un percorso di vita che le accomuna.
Trova la sua espressione web in Nonnapaperina.it, foodblog di Tiziana Colombo e punto di riferimento per tutti coloro che vogliono tenersi aggiornati su nutrizione sana, alimentazione e ricette adatte ad allergici e intolleranti.
L’attività dell’Associazione si muove principalmente su due fronti:
- Dare un supporto completo a chi soffre di intolleranze alimentari;
- Diffondere i valori dell alimentazione sana, la conoscenza delle intolleranze e i processi fisiologici e psicologici legati all alimentazione.
La scuola del Mondo delle Intolleranze
I grandi risultati raccolti finora dall’Associazione, la crescita dei consensi e dei sostenitori, ha reso evidente che le loro attività stiano andando nella giusta direzione.
Ma anche che il fenomeno delle intolleranze alimentari in Italia, come sappiamo ormai bene, sia purtroppo in costante crescita.
Partendo da queste considerazioni è nata la volontà di intraprendere un progetto concreto che possa offrire una risposta definitiva alle esigenze di chi soffre di intolleranze: fondare la scuola del mondo delle intolleranze.
La scuola sorgerà a Basiano, in provincia di Milano, per offrire supporto completo a chi soffre di intolleranze , ma anche a chi vuole tenersi sempre aggiornato su nutrizione e benessere o ancora a chi vorrebbe entrare nel mondo della ristorazione a livello professionale.
E per farlo saranno coinvolte diverse e numerose personalità di spicco del mondo della cucina e della pasticceria, oltre a medici nutrizionisti per tutte le attività dedicate al benessere e alla nutrizione.
All’interno della sede dell’Associazione si svolgeranno corsi di cucina amatoriali e per professionisti, seminari su alimentazioni e stili di vita sani tenuti da medici e professionisti del settore, showcooking, serate a tema, ma anche servizio catering per eventi privati e aziendali.
Per svolgere tutte le attività l’Associazione avrà bisogno sia di materiale tecnico come forni, celle frigorifere, abbattitori, celle di lievitazione, e di tanti altri strumenti indispensabili.
La serie di cene di gala, in programma nei prossimi mesi con il sostegno di tanti grandi chef, ha proprio lo scopo di diffondere il loro nobile progetto, diffondendo una nuova e consapevole cultura alimentare.
Attraverso l’iscrizione all’Associazione, l’associazione può continuare la propria attività e raggiungere le tantissime persone che quotidianamente dimostrano il loro supporto e gratitudine per l’utilità del lavoro dell’Associazione. https://www.nonnapaperina.it/associazione/
Uno sguardo agli Chef
THEO PENATI Ristorante Pierino Penati. Viganò Brianza. Theo Penati, chef stellato, grazie alla sua passione e propensione per la ristorazione, ha dato sempre stimoli decisivi nello sviluppo delle aziende di famiglia. La sua esperienza, ottenuta nelle cucine dei ristoranti in cui ha lavorato, da Londra a Tokyo, è costantemente valorizzata dal lavoro di ricerca svolto sia sul modo di cucinare le materie prime sia sul business della ristorazione. Il suo progetto “Cucina Evolution”, pone la salute del fisico e della mente come priorità della ristorazione.
TANO SIMONATO Ristorante Tano passami l’olio. Milano Il desiderio di Tano Simonato di conoscere, di sperimentare e di testare le forme evolutive della cucina moderna, si sposa con il suo amore per l’olio extravergine di oliva, considerato il miglior condimento sia in cottura sia a freddo: un vero e proprio alimento che non contamina gli altri prodotti, al contrario ne garantisce la massima espressione in funzione del concetto di cucina sana. Il ristorante, dal 2009 insignito di 1 Stella Michelin, è stato riconosciuto nel 2016 Miglior Ristorante al mondo con l’uso di Olio extra vergine d’oliva per A.I.R.O.
ROBERTO RINALDINI definito il “creatore di sogni” e l”’enfant prodige della pasticceria italiana”, è
uno dei più noti e premiati pasticceri italiani. Membro dell’Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani e della prestigiosa associazione dei Relais Dessert, Rinaldini è stato Campione del mondo di gelateria ben due volte (nel 2006 e nel 2008) guadagnandosi nel 2014 il titolo di pasticcere dell’anno e nel 2016 la vittoria a Parigi del Mondial des Arts Sucrés come manager della squadra italiana. È conosciuto al grande pubblico per aver partecipato come Giudice al talent show di Rai2 “il più grande pasticcere”.
…e alla Location:
IL CASTELLO DI CERNUSCO LOMBARDONE è situato in posizione dominante da cui si gode di una vista spettacolare sulla collina di Montevecchia, il cuore della Brianza. La struttura che appartiene al circuito delle Dimore Storiche, si propone come location incantevole per matrimoni indimenticabili, eventi business di alto livello e meeting aziendali. La possibilità inoltre di soggiornare all’interno delle suite del Castello, fa di questa location di fascino, un punto di riferimento dell’accoglienza. http://www.castellocernuscolombardone.com